martedì 17 dicembre 2013

Flussi d’ingresso 2013 per lavoro non stagionale: parte la procedura telematica per lavoratori non comunitari

È pronto, dalle ore 8 del 17 dicembre, l'applicativo per registrare e precompilare i moduli. L’inoltro delle domande sarà possibile solo dopo la pubblicazione del decreto

A partire dalle ore 8.00 del 17 dicembre 2013 è disponibile l’applicativo per la precompilazione dei moduli da utilizzare, unicamente per via telematica, per partecipare alla procedura di decreto flussi 2013 per i lavoratori non comunitari per lavoro non stagionale.

mozione carta dei diritti



Mozione “Carta dei diritti, per una Roma solidale”

Premesso che

il sistema di contenimento dell’immigrazione ha prodotto numerose vittime: non solo chi perso la vita nel tentativo di varcare i confini dell’Europa, ma anche chi soccombe ogni giorno a continue discriminazioni sociali e civili;

nella metropoli romana sono in migliaia i cittadini stranieri orfani di diritti, esclusi, costretti ai margini. Per di più, in una città governata dalla paura sono i migranti a subire le conseguenze più drammatiche della inevitabile guerra tra poveri innescata dalla crisi economica;

IL CONSIGLIO DI ROMA CAPITALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:

·         adottare un nuovo patto di cittadinanza sulla base dei punti espressi dalla CARTA DEI DIRITTI DAL BASSO, attraverso un percorso partecipato e un tavolo di confronto;


  •   sollecitare governo e Parlamento a legiferare sul tema dello ius soli, sul diritto di voto ai cittadini stranieri, oltre che procedere alle necessaria revisione del Testo unico sull’ immigrazione per superarne l’approccio securitario, a cominciare dall’abolizione del reato di immigrazione clandestina e della pratica del fotosegnalamento;
  •  sollecitare l’individuazione di fonti di finanziamento garantite per sostenere il sistema d’accoglienza, a cominciare dallo SPRAR, attivando un percorso pubblico e trasparente sulla gestione di codesti fondi e dei centri;
  • prendere posizione contro la logica liberticida che sta alla base dell’istituzione dei Cie e del Regolamento Dublino;



giovedì 12 dicembre 2013

LA CARTA DEI DIRITTI DAL BASSO

Il sistema di contenimento dell’immigrazione ha prodotto numerose vittime: non solo chi ha perso la vita nel tentativo di varcare i confini dell’Europa, ma anche chi soccombe ogni giorno a continue discriminazioni sociali e civili. Nella metropoli romana sono in migliaia i cittadini e le cittadine stranieri orfani di diritti, esclusi, costretti ai margini. Per di più, in una città governata dalla paura sono i migranti a subire le conseguenze più drammatiche della inevitabile guerra tra poveri innescata dalla crisi economica.

Vogliamo rivendicare con forza cambiamenti radicali e concreti.


Proclamiamo dunque la CARTA DEI DIRITTI DAL BASSO perché è necessario invertire la rotta, stabilire nuovi criteri di governo del fenomeno, indicare priorità e obiettivi, strategie e modalità d’azione attorno ai temi chiave dell’immigrazione.

Proclamiamo la CARTA DEI DIRITTI DAL BASSO, per affermare le coordinate della città multiculturale che vogliamo costruire, verso un nuovo Patto di Cittadinanza tra le comunità urbane e l’Amministrazione comunale, basato sull’accoglienza e sui diritti di cittadinanza.

Con questa Carta si afferma che


lunedì 9 dicembre 2013

La barca dei diritti arriva in Campidoglio

Il percorso di rivendicazione dei diritti 
delle comunità migranti e metropolitane riprende
con una INIZIATIVA PUBBLICA 
in occasione del consiglio comunale capitolino
 
Un Patto di cittadinanza 
per una Roma Plurale

La barca dei diritti arriva in Campidoglio



12 dicembre 2013 – ore 16


Una CARTA DEI DIRITTI DAL BASSO, per affermare le coordinate della città plurale che vogliamo costruire. Dopo le iniziative degli scorsi mesi – che hanno visto insieme numerose realtà del movimento antirazzista, associazioni, organizzazioni, sindacati, partiti, centri sociali, singoli attivisti – la BARCA DEI DIRITTI approda in Campidoglio e porta con sé un prezioso documento, fatto di bisogni e rivendicazioni, principi e aspirazioni delle comunità migranti che abitano Roma e chiedono a gran voce cambiamenti radicali e concreti.La Carta è lo strumento politico scelto per indicare la rotta e sancire un nuovo Patto di cittadinanza tra le comunità urbane e le istituzioni basato sull'accoglienza e sui diritti. Un Patto che sarà proposto alla città il prossimo 12 dicembre attraverso la lettura della Carta in consiglio comunale.

Il documento, attraverso i consiglieri che vorranno sostenere l’iniziativa, sarà presentato in aula sotto forma di un odg che impegni il sindaco e la giunta ad adottare un nuovo patto di cittadinanzasulla base dei punti espressi dalla Carta. Per dare concreta attuazione al percorso, al sindaco Ignazio Marino e alla giunta sarà chiesto l’avvio di un tavolo di confronto con l’Amministrazione e i Dipartimenti competenti, con la successiva predisposizione  di tavoli specifici e permanenti sulle singole tematiche.

LA CARTA DEI DIRITTI DAL BASSO, LE PAROLE CHIAVE
 
ACCOGLIENZA
trasparenza su destinazione e utilizzo dei fondi, decentramento della gestione e qualità dei servizi, valorizzazione delle esperienze informali e delle buone pratiche, autonomia nella gestione per gli ospiti delle strutture, diritto all’abitare e come cardine delle politiche d’integrazione
CULTURA
Scuola e intercultura attraverso la revisione dell’offerta formativa e la costruzione di percorsi di educazione per tutti, cittadinanza intesa come partecipazione, cultura della salute come lotta ai ghetti e al razzismo ambientale e accesso alla sanità pubblica
CITTADINANZA
diritto di soggiorno e nuove forme di tutela dei progetti migratori per minori, rifugiati e migranti che rischiano l’espulsione, valorizzando le esperienze più avanzate nella tutela dei migranti e razionalizzando i servizi territoriali attraverso cabine di regia istituzionali; diritto di residenza e di domicilio per garantire
l’accesso alla protezione internazionale e il diritto di soggiorno

NON TOLLEREREMO OLTRE!
Bisogna prendere posizione contro la logica securitaria che ha portato all’istituzione dei Cie, del Regolamento Dublino, del reato di clandestinità e del foto segnalamento;

la Barca dei Diritti
per cambiare rotta…

ASud, CDCA, Action Quiebraley, Ermes Coop, 
Coop Rom Future Service, Cemea del Mezzoggiorno, Cesv, 
Casa Dei Diritti Sociali,  Asinitas, CNCA Roma, Comune-info, 
StandUp, Laboratorio Reset, A Buon Diritto, QuestaE'Roma, 
Senza Confine, NeroenonSolo, CSOA La Strada, 
Scuola Popolare Piero Bruno,  Arci Solidarietà, 
Città delle mamme, SCup, Casa Internazionale delle donne,  
Comune-info, Reorient Onlus,Campagna LasciateCIEntrare, 
DiFro-Diritti di FrontieraIcbie Europa Onlus, Tilt, 
Network Agenzie Diritti, Lunaria,  csoa Sans Papier, RadioSonar,
Comunità Cristiana di Base di San Paolo... 


per promuovere